venerdì 26 gennaio 2024

Feedbacks from clients on prototypes and samples




 Feedbacks from clients on prototypes and samples:

 
" You guys have done a tremendous job! I really appreciate all the efforts and hard work you've put into my project. Thanks!"  Mick B.


"Wow!!!!!! Magnificent! I really like these! The prototypes are very pretty!!! Thanks Anna and the Italian team! These are fantastic" Wilma S.




La mia intervista su La Conceria di gennaio 2024

 https://www.laconceria.it/moda/il-climate-change-costringe-i-designer-a-ripensare-il-prodotto/?utm_source=mailpoet&utm_medium=email&utm_campaign=la-conceria-daily-news-6-settembre-2022

Il climate change costringe i designer a ripensare il prodotto


La moda viaggia su due livelli: quello legato allo 
stile e quello che tiene conto del mercato. E, se il climate change ancora interferisce poco con il mondo delle idee (soprattutto per quanto riguarda l’alta moda e le passerelle), ha già invece costretto i brand a ripensare il prodotto

Come vi raccontiamo sul mensile n. 1 – 2024 de La Conceria, la questione ambientale implica una diversa proposizione delle collezioni già dal loro concepimento al tavolo dei designer. Perché il fashion system è chiamato a fare la propria parte, riducendo il proprio impatto ambientale. E perché fronteggia un mercato dove il consumatore ha trasformato la propria attitudine allo shopping in funzione di un clima ormai diverso.

Perché si è dovuto ripensare il prodotto

Affrontiamo il tema nell’articolo dal titolo “Idee e modelli per guardaroba in trasformazione”. Dove prima guardiamo agli “Effetti sulla filiera del cambiamento climatico” dal piano più aulico, quello della proposta di idee. Dove rimane ancora tangibile (soprattutto nell’alta moda) l’antica scansione delle stagioni, cui si sono sommati nel tempo i release delle capsule collection, le pre-Fall e le Cruise. Poi, con l’aiuto di Anna Paola Pascuzzi (footwear designer con esperienze di didattica universitaria che ha di recente dato alle stampe “L’eco-design per calzature fashion”), indaghiamo l’argomento dalla prospettiva manifatturiera.



lunedì 4 settembre 2023

Book review by Italianshoes.com

 The future of fashion footwear is eco-design



What it is and how it has evolved? Which materials and production processes does it involve? All are discussed in the book by Anna Paola Pascuzzi

The well-being of people and the planet involves an evolution-revolution of how to conceive of the product and its circularity which sees eco-design at the centre, a topic explored by Anna Paola Pascuzzi, researcher and professor at the Sapienza University of Rome and at the Academy of Luxury in Milan, footwear designer and product manager, in her book Eco-design for fashion footwear. Methodologies and materials. Eco-design – indicated by the EU Strategy for sustainable and circular textile products as a design and production methodology to be applied by 2030 – because sustainability enters every step of the supply chain, from raw materials, to saving water and energy, to the durability of the product, and its end of life. This also involves an awareness of the materials to be used, being careful not to fall into the traps of green washing and false communication, as the author explains in the introduction. Hence, it is necessary to clarify what eco-design consists of: “it means adopting new design principles, including the study of the entire life cycle of the product, implying the choice of materials which must be ecological, non-toxic, reusable and recyclable. It means rethinking products to make them profitable, eliminating unnecessary and risky elements for the environment and redesigning their functionality”.

The second chapter investigates how eco-design is part of slow fashion, a movement born in the wake of Slow Food, which brings humanity back into harmony with nature, recovering the relationship with local culture and realities.

In the next chapter topics such as the materials to be preferred and those to be excluded, the methodology of modularity, linked to the ease of assembly and disassembly of the products, the Life Cycle Assessment (LCA), which helps designers in their ecological choices through the recycling of unused materials from past collections, and how to reduce the Product Environmental Footprint (PEF). The fifth chapter is dedicated to the Product Life Cycle (PLC) and how the product interacts with the environment; the author focuses on upcycling and the PSS (Product Service System). The sixth chapter outlines the impact of eco-design on the role not only of the designer, who must be increasingly connected with the supply chain, but also of final consumers, “true proponents of significant changes and those responsible for the life of the products”.

The final part of the book is dedicated to research done online, on the official sales sites of brands such as Armani, Tod’s Gucci, Prada, Casadei Sergio Rossi, Giuseppe Zanotti and others, to understand how and how much has been done in terms of sustainability in the footwear of these brands, analysing materials and processes of those products sold as “eco”. To arrive at the conclusion that on the sales sites of the high-end brands studied there are few examples of footwear with sustainable elements. The road to sustainability is still long!


https://www.italianshoes.com/en/the-future-of-fashion-footwear-is-eco-design/


The book is available (only in Italian) here: https://www.amazon.it/Leco-design-calzature-fashion-Metodologie-materiali/dp/B0C6P6H52P/ref=sr_1_1?keywords=anna+paola+pascuzzi&qid=1693841415&sr=8-1

Thanks a lot Italianshoes.com

Il futuro per le calzature fashion è l’eco-design: recensione di ItalianShoes.com

Ringrazio ItalianShoes.com per la bellissima recensione, riportata qui di seguito, alla mia ultima pubblicazione: 




Il futuro per le calzature fashion è l’eco-design
Cos’è e come si è evoluto, quali materiali e processi produttivi implica nel libro di Anna Paola Pascuzzi

Il benessere delle persone e del pianeta comporta una evoluzione-rivoluzione di come concepire il prodotto e la sua circolarità che vede al centro l’eco-design, argomento approfondito da Anna Paola Pascuzzi, ricercatrice e docente all’Università Sapienza di Roma e all’Accademia del Lusso di Milano, footwear designer e product manager,  nel libro L’eco-design per calzature fashion. Metodologie e materiali.

Eco-design – indicato dalla Strategia dell’UE per prodotti tessili sostenibili e circolari quale metodologia progettuale e produttiva da applicare nel 2030 –  perchè la sostenibilità entra in ogni passaggio della filiera, dalla materia prima al risparmio di acqua ed energia, alla durabilità del prodotto e al suo fine vita. Questo comporta anche una consapevolezza dei materiali da utilizzate, stando attenti a non cadere nei tranelli del green washing e della falsa comunicazione, come l’autrice spiega nell’introduzione. Ecco dunque che è necessario chiarire in cosa consiste l’eco-design: “significa adottare nuovi principi di progettazione, includendo lo studio dell’intero ciclo di vita del prodotto, implicando la scelta dei materiali che devono essere ecologici, non tossici, riutilizzabili e riciclabili. Vuol dire ripensare i prodotti per renderli redditizi, eliminando elementi inutili e rischiosi per l’ambiente e riprogettando la loro funzionalità”.

Nel secondo capitolo si indaga come l’eco-design sia parte della slow fashion, movimento nato sulla scia dello Slow Food, che riporta l’umanità in armonia con la natura, recuperando il rapporto con la cultura e le realtà locali.

Nel capitolo successivo si approfondiscono argomenti quali  i materiali da preferire e quelli da escludere, la metodologia della modularità, legata alla facilità di assemblaggio e disassemblaggio dei prodotti, il Life Cycle Assessment (LCA),che aiuta i designer nella scelta ecologica attraverso il riciclo di materiali inutilizzati delle passate collezioni, e come ridurre il Product Environmental Footprint (PEF). Il quinto capitolo è dedicato al Product Life Cycle (PLC) e come il prodotto interagisce con l’ambiente; l’autrice si sofferma sull’upcycling e sul PSS (Product service system).  Nel sesto capitolo si delinea l’impatto dell’eco-design sul ruolo non solo del designer, che deve essere sempre più connesso con la supply chian, ma anche de consumatori finali “veri fautori di cambiamenti significativi e responsabili della durata dei prodotti”.

La parte finale del libro è dedicata alla ricerca fatta online, sui siti ufficiali di vendita di brand quali Armani, Tod’s Gucci, Prada, Casadei, Sergio Rossi, Giuseppe Zanotti e altri, per capire come e quanto sia stato fatto in termini di sostenibilità nelle calzature di questi marchi, analizzando materiali e lavorazioni di quei prodotti dichiarati “eco”. Per arrivare alla conclusione che nei siti di vendita dei brand alto di gamma studiati ci sono pochi esempi di calzature con elementi sostenibili. La strada verso la sostenibilità è ancora lunga!


https://www.italianshoes.com/it/il-futuro-per-le-calzature-fashion-e-leco-design/

venerdì 30 giugno 2023

Nike accusata di green washing per prodotti definiti eco ma realizzati con RPET


Anche aziende che apparentemente si spendono per la sotenibilità, poi sono accusate in tribunale, con una class action, di greenwashing per l'uso di RPET in prodotti che il brand come in questo caso, Nike, ha venduto definendoli ecologici, quando poi non lo sono.

Perchè il RPET, il poliestere riciclato non è sostenibile? proprio quello che viene dalle bottiglie di plastica? possibile?
Ed il nylon rirclato è davvero sostenibile?

Nel mio ultimo libro, da poco pubblicato e intitolato

"L'eco-design per calzature fashion: Metodologie e materiali"

affronto i vari materiali e le diverse metodologie per realizzare prodotti calzaturieri veramente ecologici seguendo la strategia dell'eco-design.

Conoscere a fondo come muoversi per realizzare veri prodotti in linea con le esigenze del nuovo corso votato alla salvaguardia ambientale, non solo a chiacchiere ma con i fatti, è determinante per evitare di incappare in situazioni giuridiche spiacevoli, soprattutto dal punto di vista della reputazione aziendale.



mercoledì 31 maggio 2023

L'eco-design per calzature fashion. Metodologie e materiali

 Orgogliosa di comunicare che la mia ultima fatica (vera!) è in vendita al seguente link:

https://www.amazon.it/dp/B0C6P6H52P/ref=sr_1_7?keywords=anna+paola+pascuzzi&qid=1685542422&sr=8-7





Questo studio nasce in seguito alle indicazioni della Commissione Europea, pubblicate nel marzo del 2022, che fissano l’eco-design come metodologia progettuale da applicare, nel 2030, per produrre calzature sostenibili.

Studiando la letteratura scientifica si è chiarito cosa sia l’eco-design, come si è evoluto nel tempo, quanto rientra  nella Slow Fashion, quali materiali, metodologie progettuali e processi produttivi implica, tra i quali il Life Cycle Assessment (LCA), il Product Enviromental Footprint (PEF), il Product Life Cycle (PLC), il Reverse Logistic Flow, l’Upcycling e il Product Service System (PSS). L’eco-design incide molto, cambiandolo, sul ruolo del designer e del cliente. Inoltre, si è evidenziato che diversi metodi progettuali e produttivi, oltre che di business e diverse realtà sperimentali e innovative sono state già realizzate e  possono essere applicate per prolungare il ciclo di vita dei prodotti, nel settore calzaturiero.
A fronte di queste sperimentazioni portate avanti soprattutto da start-up e brand  di nicchia, cosa vendono i marchi italiani considerati nella ricerca?

lunedì 6 febbraio 2023

Corso di progettazione calzaturiera: il programma e la data di inizio

 

Programma di Progettazione Calzaturiera in live streaming

Obiettivi 


Attraverso lo studio della storia della calzatura, si conoscerà il manufatto, i diversi stili, l’evoluzione della tecnica,  mentre parallelamente si studieranno i metodi per disegnare e per progettare calzature industriali. Inoltre, si mostreranno gli attori della filiera italiana del settore.

Descrizione

Il corso, della durata di 10 lezioni (una a settimana) in live streaming (ogni lezione dura 1h) si propone di descrivere i vari passaggi, che servono per realizzare un progetto di linea calzaturiera industriale, evidenziando l’importanza della ricerca iconografica, storica e delle tendenze; definendo la struttura, i concetti, le componenti; approfondendo lo studio dei materiali, dei colori, degli accessori.

Lo scopo è di partire da un’idea, da una ispirazione e dalla valutazione del mercato, includendo l’analisi dei cambiamenti stilistici, le tendenze moda, per successivamente concretizzare lo studio in una linea, che sarà organizzata dagli studenti e dalle studentesse in un portfolio, strumento necessario per esporre la stessa ad un’ipotetica clientela di riferimento.

Gli studenti e le studentesse lavoreranno praticamente producendo le ricerche necessarie, per successivamente progettare calzature in 2D.

Sarà necessario lavorare in autonomia tra una lezione e l’altra in modo da imparare a disegnare calzature, a tal fine saranno indicati dei progetti da realizzare di settimana in settimana.

Alla fine del corso i partecipanti realizzeranno una capsule collection di livello professionale.

Materiali:

risma di carta A4, matite, penne grafiche e colori.

I materiali occorrenti saranno descritti in modo approfondito nella prima lezione, incluso il libro di testo.

Inizio del corso: 28/2/2023

Il collegamento link sarà inviato il giorno prima del corso previa verifica del pagamento effettuato.

Il pagamento non è rimborsabile.

Maggiori info inviando una mail ad annapaolap@footweardesigner.it

e sul seguente link  per il costo: https://py.pl/25QIUo



https://www.facebook.com/people/Corso-di-Progettazione-Calzaturiera/100079553157349/


 

giovedì 2 febbraio 2023

'Sexy Gladiator Cutout Boot' an example of past work


 

Sexy Gladiator Cutout Boot:

hand sketch, design on last and final sample. All made in Italy.


This boot is made for a sensual and contemporary Amazon warrior. 

Strong women wear amazing boot to conquer the world.

The boot is crafted in Italy by incredible artisans who are dedicated to the craft. 

The commitment to excellence is superb. 

From the soft touch of the leather to the robust feel on the foot there is a superb grandness that makes any female feel like a queen.

Pattern is brave, and the dimensions are timeless, impeccable artwork that will live in divine fashion history for years to come.

Do you like it? and want to make luxury or extreme luxury shoe collections? send a mail to app@italianshoedesign.it

mercoledì 1 febbraio 2023

Footwear Design Services to make your dreamt collections come true!

Here at Italian Shoe Design we create footwear collections starting from scratch: send  a mail to app@italianshoedesign.it  with your idea and some competitors referces so that we can start the journey into shoe design and shoe development.

You'll get quotes for design, pre-production (shoelasts and heels sourcing, patterns and materials) and for prototypes.

Tehn from pre-production phase we can jump into prototypes and then final samples phase, all made in Italy, so that you will receive complete kits to make production, also abroad if you prefer.

We can help you with manufacturing outsourcing if you need it.










venerdì 27 gennaio 2023

Corso di progettazione calzaturiera in arrivo

 



Il corso inizierà a fine febbraio 2023, si svolgerà dal vivo on line ( il link sarà inviato previo pagamento) e sarà composto da 10 lezioni interattive, che si svolgeranno una volta a settimana.

Gli studenti potranno colloquiare direttamente col docente e attraverso delle esercitazioni  arriveranno a creare una capsule collection finale. 

Nei prossimi post sarà esposto il programma.

Maggiori info inviando una mail ad annapaolap@footweardesigner.it

e sul seguente link: https://py.pl/25QIUo

venerdì 16 dicembre 2022

Our clients

 Our clients are based in the following countries:

UK, USA, Portugal, India, China, Oman, Pakistan, Turkey, Hong Kong and Italy. 

The clients are innovative start-ups, brands and  shoe manufactures and their level go from casual/urban/citizen to premium/luxury/extreme luxury.

The shoes they produce are for women, men and children.

All clients have their vision, values and scenarios to respect and to integrate in the design process: in terms of creation it is called study and it takes time to reach the perfect and bespoke solutions.

Flexibility and open mind are the requirements needed by the footwear designer to cope with these challenges. 

Every project is a new beginning and the start of imagination for new concepts, new designs, new future products. 





Feedbacks from clients on prototypes and samples

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